Torna a Zelig Cabaret un Max Pisu multiforme che affronta un personalissimo omaggio a Jerry Lewis, alternando fantasia e reale vissuto in una chiave, come al solito, surreale e divertente. Il ricordo del genio di Jerry Lewis è affidato comicità e recitazione di Max Pisu passando dal romantico all’ingenuo, dal cinico al surreale, senza essere mai volgare.
Un nuovo spettacolo che porterà alla memoria come Jerry Lewis sia stato capace di cambiare le regole della comicità e lasciare un segno indelebile nella storia del cinema.
«Doveva essere un omaggio, ora c'è un motivo in più per portarlo in scena». L'attore legnanese Max Pisu ricorda il genio della comicità, deceduto lo scorso 21 agosto, a cui è dedicato lo spettacolo "Jerry & Me", in lavorazione da alcuni mesi e che verrà presentato in anteprima nazionale a Zelig Cabaret di Milano venerdì 20 e sabato 21 Ottobre.
Lo spettacolo nato dalla collaborazione con Fabio Coppini, Claudio Moneta, Giovanni Zola e Fazio Armellini, spazia tra racconti sulla vita del comico statunitense, gags, musica e tanto divertimento.
«Jerry Lewis - spiega l'attore legnanese - è stato la mia fonte di ispirazione (come per tanti colleghi) a lui devo molto. Il mio "Tarcisio Picchiatello" nasce da lì».
Quanto Jerry Lewis c'è in Max Pisu? «In comune di cose ne abbiamo tante - spiega ancora Pisu - Ad esempio, Marilyn Monroe definiva J. L. l'uomo più sexy e affascinante della terra, ecco, anche mia mamma dice la stessa cosa di me».
